AVANTI INSIEME, VERSO DELICETO 2030!
CON PASQUALE BIZZARRO SINDACO.
Carissime, carissimi, cinque anni fa, con "Insieme per Deliceto", abbiamo avviato un progetto politico ambizioso e di lungo periodo.
Dopo il voto del 26 maggio 2019, abbiamo assunto la responsabilità di guidare il paese, cercando di dare risposta ai desideri di cambiamento, anche di chi non ci aveva votato.
Sono stati 5 anni estremamente intensi, nei quali abbiamo dovuto superare sfide epocali, prima fra tutte, la pandemia, che ha segnato duramente le nostre vite.
Subito dopo, le guerre, in Europa e nel Mondo, che hanno fatto aumentare i prezzi di materie prime ed energia, con gravissime ripercussioni sulle opere in corso.
Nel mentre, l’aggravio dei lavori – da noi ereditati – sulle vie principali del centro urbano. Lavori mal concepiti, che hanno paralizzato il paese per due anni e che, ancora oggi, continuano a costituire un grave problema da risolvere.
Tutte queste difficoltà non sono diventate un alibi. Al contrario, abbiamo moltiplicato il nostro impegno e questo, oggi, dà un valore ancora più grande a quanto è stato fatto.
Oltre 70 opere pubbliche, completate o in fase di esecuzione, o programmate e già finanziate. Opere che stanno cambiando in meglio il volto del paese: il nuovo campo sportivo; la nuova strada San Gerardo-Masseriole; gli interventi sugli edifici scolastici; i tantissimi lavori sulle strade, sia interne, sia esterne al paese; la nuova viabilità perimetrale del cimitero, in fase di affidamento; l’ampliamento dell’acquedotto rurale di contrada Catenaccio; la bonifica dell’ex discarica di Scarano, con la messa in sicurezza della frana sulla S.P. 136 dir; l’ampliamento della pubblica illuminazione a led, in paese e, soprattutto, nelle campagne; il potenziamento della video-sorveglianza; l’intervento di messa in sicurezza del torrente Gavitelle, quasi completato, e quello di zona Scarano, finanziato e in fase di progettazione; l’imminente rifacimento dell’ingresso del paese dal lato di Foggia, che partirà a giugno 2024 e vedrà la realizzazione di marciapiedi e pubblica illuminazione fino all’incrocio di Ciardi, e tante altre opere.
Un piano di investimenti pubblici da quasi 50 milioni di euro. Abbiamo scelto di orientare la nostra azione verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, per uno sviluppo ambientale, sociale ed economico sostenibile, aderendo, primo comune in provincia di Foggia, alla Rete nazionale dei comuni sostenibili. Un percorso premiato, il 4 dicembre 2023, con il Franco Cuomo International Award, consegnatoci a Roma, presso il Senato della Repubblica. Un obiettivo, quello della sostenibilità, su cui c’è ancora tanto lavoro da fare. Ma la strada intrapresa è quella giusta!
In questi anni, Deliceto ha scoperto una sua vocazione turistica, basata su un’accoglienza “lenta”, a misura d’uomo, rispettosa delle ricchezze paesaggistiche, della nostra storia millenaria, delle tradizioni legate alla fede e alle tracce lasciateci da santi importantissimi, come San Gerardo Maiella e Sant’Alfonso Maria de’ Liguori.
Abbiamo dato al paese una visibilità mai avuta prima, portando il nome di Deliceto oltre i confini regionali e nazionali. Siamo nel Direttivo nazionale di Borghi Autentici d’Italia. Il nostro castello – finalmente! – è diventato meta di migliaia di visitatori.
Grazie alla nostra tenacia e alle pubblicazioni scientifiche da noi promosse, le origini delicetane del “Tu scendi dalle stelle” sono oramai riconosciute come un elemento identificativo della nostra storia collettiva.
Stiamo portando avanti ambiziosi investimenti sui nostri beni culturali: il recupero del primo piano di convento Sant’Antonio; il progetto di riqualificazione del Castello, con la creazione di un museo archeologico; i percorsi tematici nelle vie del centro storico, con il recupero di grotte ed ipogei; l’apertura della biblioteca di comunità, intitolata all’archeologa delicetana Marina Mazzei; l’infopoint turistico; la realizzazione della sentieristica boschiva a Valle in vincolis e sulle Serre; l’acquisizione a patrimonio comunale del cinema Fatima; e poi il programma di rigenerazione sociale e culturale Mystica Harmonia, finanziato dal Ministero della Cultura con 1,6 milioni di euro di fondi Linea B del PNRR.
In questi 5 anni, abbiamo ridato dignità a Deliceto, combattendo battaglie strategiche per il futuro del paese. Siamo riusciti ad ottenere, cosa mai successa prima, 5 milioni di euro di compensazioni economiche dalla discarica di contrada Catenaccio. Abbiamo recuperato 2 milioni di euro dalle società dell’eolico per ristori ambientali non pagati dal 2009. Risultati storici, che ci hanno permesso di dare slancio all’attività amministrativa e potenziare i servizi ai cittadini: asilo nido; navetta; raccolta differenziata nelle campagne; corsa pomeridiana dello scuolabus; biblioteca di comunità; cofinanziamento in favore della Casa di riposo; bonus economici alle famiglie in difficoltà. Tutto senza aumentare le tasse comunali.
Deliceto ha recuperato una centralità politica, tornando protagonista sui più importanti tavoli istituzionali. Siamo stati scelti dai 29 comuni dell’Area Interna Monti Dauni e da Lucera come comune capofila della Oil Free Zone Monti Dauni, nata per guidare la transizione energetica ed ecologica del nostro territorio.
Con la creazione, nel settembre 2022, dell’istituto comprensivo Deliceto–Candela–Rocchetta, la regione Puglia ha riconosciuto a Deliceto la tanto attesa autonomia scolastica.
Dall’ottobre 2023, inoltre, Deliceto guida l’Unione dei Comuni dei Monti Dauni, con cui abbiamo preso parte – da protagonisti – alla candidatura di Lucera a Capitale italiana della cultura 2026.
Traguardi collettivi raggiunti grazie all’impegno e alla collaborazione di tutte le forze sociali, culturali e produttive del paese: e voglio ringraziare la scuola, la Proloco, le associazioni, le parrocchie, imprese, commercianti, la Fondazione Bonuomo, medici e personale sanitario, le Forze dell’Ordine, la protezione civile, gli uffici e i dipendenti comunali.
Un grazie enorme, inoltre, lo rivolgo agli amministratori che mi hanno accompagnato in questa bellissima esperienza: Rocco, Gina, Adriana, Carmine, Paola, Maria Lucia, Giuseppe, Michele hanno dimostrato capacità, serietà e lealtà, verso di me, come sindaco, e soprattutto verso i cittadini. Un gruppo che – cosa rara – ha saputo mantenersi unito, pur nella diversità dei caratteri e delle opinioni.
Un gruppo sempre aperto alla collaborazione dei tanti cittadini che hanno voluto offrire il loro contributo. Tra questi, alcuni in particolare ci hanno affiancato, fino a decidere, oggi, di entrare a far parte integrante della nostra squadra. Oggi sono felice di avere qui con noi Dante Grisorio, Francesco Pio Di Flumeri, Antonio Petrella e Concetta Racioppo che hanno deciso di unirsi a noi per rafforzare e impreziosire il nostro progetto. Avevamo promesso che avremmo fatto ogni sforzo per unire il paese. Oggi posso dire che, almeno in parte, il risultato è stato raggiunto.
Grazie alla fiducia e al sostegno di questa squadra “allargata”, ho deciso di candidarmi nuovamente a Sindaco di Deliceto. Perché non possiamo lasciare il lavoro a metà!
Dobbiamo proseguire sulla strada tracciata in questi 5 anni, facendo tesoro degli errori e dell’esperienza maturata, consapevoli che resta ancora tanto da fare e da migliorare. Vogliamo continuare a costruire una Deliceto bella, pulita, verde, accogliente, inclusiva, solidale, sicura, rispettosa dei diritti di tutti e attenta ai bisogni di ogni cittadino, senza distinzioni.
Deliceto non può tornare indietro.
Abbiamo dimostrato di avere idee e capacità per far crescere il nostro paese! Ora dobbiamo raccogliere i frutti di tanto impegno.
I nostri 10 obiettivi prioritari:
riconsegnare ai cittadini il cinema Fatima, che sarà un gioiello di stile e tecnologia per Deliceto e diventerà un contenitore culturale per l’intero territorio dei Monti Dauni; dopo essere rientrati finalmente in possesso del Palazzetto dello sport, renderlo agibile con un progetto da un milione di euro, già in graduatoria;
collegare la nuova strada San Gerardo-Masseriole alla Regionale 1;
realizzare il restauro e l’allargamento del ponte delle Gavitelle, già finanziato con 1,9 milioni di euro; portare avanti gli ambiziosi interventi di messa in sicurezza di piazzale Belvedere (2 milioni di euro), di rione Molo (4 milioni di euro) e della strada Apotrina-Sant’Efrem (3 milioni di euro), già in fase di progettazione; intervenire definitivamente sul Cimitero, con un grande progetto di riqualificazione;
completare l’iter di approvazione del PUG, il nuovo piano urbanistico già adottato in Giunta ed ora in attesa di ricevere i pareri dalla Regione Puglia e dagli altri Enti preposti; realizzare l’area industriale prevista nel PUG e aderire alla ZES per favorire l’insediamento di imprese sul nostro territorio; fare di Deliceto un hub della transizione ecologica ed energetica del nostro territorio; rendere Deliceto sempre più meta nazionale del turismo sostenibile, naturalistico, religioso, natalizio e del turismo delle radici.
E questi 10 punti sono solo una parte del programma che intendiamo realizzare nel nostro secondo mandato, se i cittadini decideranno di confermarci alla guida del paese.
Mai Deliceto è stato così vicino a realizzare tanti obiettivi tutti assieme. Non disperdiamo quanto fatto in questi anni. Costruiamo insieme la Deliceto del 2030, il paese da lasciare in eredità alle prossime generazioni al termine del nostro mandato. Il futuro ci aspetta, e vogliamo costruirlo con tutti voi!
E allora, avanti insieme verso Deliceto 2030!
