Associazione Terra Nostra denuncia abbandono della città
Cambiamo Foggia…
Foggia è una città abbandonata da tutti, politica e istituzioni. L’anarchia ormai ha preso il sopravvento.
Quello che si vive in città, non lo si deve di certo all’ultima amministrazione di cui oggi, il centrosinistra, tanto ne parla, dimenticando il passato in cui la città è stata gestita da loro. La colpa viene da lontano quindi, non da attribuirsi a questa o quell’amministrazione, ma agli uomini che hanno governato la città, non in grado di saper ricoprire il proprio ruolo, restando a galla con la forza del clientelismo. Chi governa una città, dovrebbe lavorare per il bene comune non certo per interessi o fini personali.
Foggia ha bisogno di essere governata da persone in grado di gestire le situazioni e con la consapevolezza e la forza, di battere il pugno sul tavolo qualora ce ne fosse bisogno.
Il degrado e l’illegalità aumentano giorno dopo giorno. Foggia è una città fai da te.
In questo periodo, se pur breve, di campagna elettorale, tanti candidati di tutti gli schieramenti politici, hanno fatto del termine “legalità” il loro cavallo di battaglia.
Viene spontaneo chiedersi, costoro solo oggi si sono accorti che si ha bisogno di legalità?
La denuncia parte dal Presidente dell’Associazione ”Terra Nostra”, Mimmo Foglietta.
Foglietta, si rivolge all’ill.mo dott. Vaccaro, Procuratore presso il Tribunale di Foggia, il quale, non meno di pochi giorni fa, fu proprio lui a lanciare l’allarme di questa situazione.
Foglietta, si rivolge inoltre al Questore di Foggia, al Prefetto e al Comandante dei Vigili Urbani affinché, vi siano in città controlli mirati al fine di riportare legalità e decoro in ogni angolo di strada.
La sera, è diventato impossibile passeggiare sui tanti marciapiedi perché pieni di tavolini e sedie di attività sicuramente prive di permesso amministrativo, senza parlare di venditori abusivi che oramai sono rispuntati in ogni angolo di strada, nella più totale indifferenza di chi dovrebbe far rispettare le leggi. Foglietta, continua sollevando l’annoso problema dell’occupazione suolo pubblico nelle strade limitrofe al centro cittadino, con stendini, piante e sedie, impedendo ai cittadini di turno, di poter posteggiare la propria auto e dove spesso si è costretti ad affrontare liti accese con i residenti di turno i quali per loro, quella occupazione abusiva di suolo pubblico è diventato diritto acquisito.
Non parliamo poi, degli scivoli riservati ai disabili, occupati dal posteggio di auto, con i Vigili che passano, girando la testa dall’altra parte. Per far fronte a questo fenomeno, si ha bisogno di un lavoro congiunto fra tutte le forze dell’ordine, solo così le cose potranno cambiare
