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Sanità Puglia, d’Ambrosio Lettieri:'mobilitazione medici serva a un decisivo cambio di passo. Siamo ormai ad un punto di non ritorno'




Sanità Puglia, d’Ambrosio Lettieri:'mobilitazione medici serva a un decisivo cambio di passo. Siamo ormai ad un punto di non ritorno'

Sanità Puglia, sen. d’Ambrosio Lettieri (Dit), componente Commissione Sanità del Senato: 'mobilitazione medici serva a un decisivo cambio di passo. Siamo ormai ad un punto di non ritorno'

“La sanità pugliese è ormai ad un punto di non ritorno. Adesso anche i medici, a giusta ragione, scendono in piazza per manifestare in maniera diretta - dopo essere rimasti inascoltati, esattamente come noi- tutto il loro disagio per una situazione insostenibile che, da una parte, mortifica dignità e professionalità, dall’altra pregiudica il rapporto medico-paziente a danno di tutta la società.
È il fallimento più totale di un modo di amministrare che, targato Vendola o Emiliano, rappresenta sempre e comunque, l’apoteosi del disastro di dodici anni di governo della sinistra. Non solo liste d’attesa sempre più lunghe e vergognose, come ci racconta da tempo la cronaca regionale, ma anche livelli essenziali di assistenza che non raggiungono la soglia di sicurezza per i cittadini che, a fronte di servizi territoriali inadeguati, sono costretti da anni a pagare tasse altissime, tra cui l’odiosissima tassa sulla salute che non si ferma solo ad un euro in più per le ricette, ma va ben oltre con un vero e proprio dazio di 10 euro in più per ogni richiesta di visita specialistica.
Insomma, è del tutto evidente come il livello di difficoltà in cui versa il sistema sanitario pugliese abbia abbondantemente superato la soglia di tollerabilità e di allarme, peraltro lanciato in tempi non sospetti da Direzione Italia, sia a livello locale che nazionale, anche con istanze portate davanti al ministro della salute.
I cittadini pagano sulla propria pelle per la tortuosità dell’accesso ai servizi, che si traduce anche in un aumento esponenziale della mobilità passiva, oltre che delle liste di attesa e del ricorso al privato. Quando non si rinuncia proprio a curarsi e a fare prevenzione. E il personale sanitario è allo stremo, tra turni massacranti e carenze di organico.
La sostanziale debolezza del sistema di governance complessiva del sistema sanitario è da imputarsi, a mio avviso, all’assenza di una visione complessiva. Un sistema complesso che per essere governato con efficienza ed efficacia, garantendo livelli essenziali di assistenza adeguati a fronte di tasse eque - l'esatto contrario della situazione attuale - deve necessariamente trovare una sintesi nelle sinergie interprofessionali, istituzionali e sociali che di fatto sono chiamate ogni giorno ad operare in trincea, ciascuna nel proprio ruolo.
Il nodo della governance non può che essere affrontato in una logica di responsabilità di tutti gli attori in campo. Per questo mi auguro che la mobilitazione dei medici possa servire ad un decisivo cambio di passo”.
Lo dichiara in una nota il sen. d’Ambrosio Lettieri (Direzione Italia), componente Commissione Sanità del Senato.

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