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Politica       Pubblicata il
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Il Movimento Civico 'Candela Protagonista' chiede dimissioni del Sindaco di Candela, Nicola Gatta e di tutto il Consiglio Comunale




Il Movimento Civico 'Candela Protagonista' chiede dimissioni del Sindaco di Candela, Nicola Gatta e di tutto il Consiglio Comunale

ASSUNZIONI DEL CONSIGLIERE FAVATA’ LEONARDO PRESSO ALCUNE SOCIETA’ INCARICATE, A TITOLO ONEROSO, A SVOLGERE ALCUNI SERVIZI PER CONTO DEL COMUNE DI CANDELA
IL MOVIMENTO CIVICO “CANDELA PROTAGONISTA” CHIEDE LE DIMISSIONI IMMEDIATE DEL SINDACO DI CANDELA, NICOLA GATTA E DI TUTTO IL CONSIGLIO COMUNALE.
In queste ore abbiamo provveduto ad inviare al Comune di Candela una nota contenente la richiesta di dimissioni del Sindaco, Nicola GATTA e di tutti gli altri componenti del Consiglio Comunale. Stessa nota è stata inviata al Signor Prefetto di Foggia, S.E. dott. Raffaele GRASSI per la verifica della correttezza dell’operato dell’amministrazione comunale candelese.
La vicenda, riguarda l’assunzione del consigliere comunale, capogruppo di maggioranza, Leonardo FAVATA’, presso due distinte società incaricate dal Comune per un non meglio specificato “supporto sistemistico agli uffici comunali”. Le due società, la “In9 s.r.l. “ di Trani, e la MVM TECHNOLOGY S.r.l. di Apricena (FG), ancora oggi incaricate dal comune di Candela, hanno assunto, il consigliere comunale, la prima dal 15.04.2018 e sino al 31.07.2018, in qualità di responsabile dell’area commerciale e, la seconda dal 10.09.2018 e sino al 31.12.2018 come collaboratore e consulente sui Tributi Locali.
L’attività lavorativa si sarebbe svolta all’interno della casa comunale candelese in un ufficio a pochi passi da quello del Sindaco.
Secondo i componenti del movimento Candela Protagonista, l’assunzione del consigliere Leonardo FAVATA’ è stata quanto meno inopportuna, salvo diverse valutazioni di eventuali e più gravi responsabilità di altro profilo da parte del Prefetto di Foggia, anche sulla scorta della mancanza di esperienze lavorative pregresse analoghe.
Sulla veridicità di tale fatto, non vi sono dubbi poiché delle predette assunzioni si fa esplicita menzione nel curriculum vitae che il consigliere Favatà ha fatto pubblicare sul sito del Comune di Candela e che è ancora oggi visionabile.
La circostanza, ha destato molto scalpore nella comunità candelese ed in particolare tra i tanti giovani disoccupati che non riescono a trovare alcuno sbocco lavorativo.
La richiesta di dimissioni inoltrata in Comune, trova la sua motivazione che in un comune così piccolo, l’intera amministrazione ed in primis il Sindaco GATTA, non potevano ignorare l’attività svolta dal Consigliere FAVATA’ all’interno dell’Ufficio Tributi del Comune.
“riteniamo grave ed inopportuna l’assunzione del capogruppo di maggioranza, Leonardo FAVATA’, da parte di due società incaricate dal Comune di Candela, a titolo oneroso, per lo svolgimento di alcuni servizi.” Così ha dichiarato Nino Santarella. “Ancora più grave è che l’attività lavorativa del consigliere, come confermataci per le vie brevi da molti cittadini e da alcuni dipendenti comunali, si sarebbe svolta nell’ufficio tributi, a pochi passi da quello del sindaco GATTA. Abbiamo pure chiesto al Segretario Comunale, dott. Gianluigi CASO se la disponibilità da parte del consigliere di atti sensibili quali accertamenti esattoriali destinati ai cittadini-elettori, non abbia alterato il rapporto tra amministratore ed amministrati. E’ un fatto grave, - chiosa Santarella - sanabile solo con le dimissioni immediate da parte del Sindaco Nicola GATTA e di tutto il Consiglio Comunale.
Candela, 25 marzo 2021
Il Movimento Civico “Candela Protagonista” promosso da Nino Santarella e dal compianto Mario Mitola, è stato costituito con la finalità di stimolare il dibattito politico da troppo tempo assente in Candela, sollecitare la curiosità dei giovani verso le cose di interesse pubblico per arrivare alla costituzione di una lista alternativa a quella guidata da Nicola GATTA , da sfidare alle prossime elezioni comunali. Al Movimento hanno aderito da subito numerosi giovani e donne con esperienze politiche alle spalle molto eterogenee ma tutti accomunati dalla voglia di dare a Candela un’Amministrazione plurale, partecipata ed aperta al confronto.

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