Campionato nazionale Kumite al “Palapellicone” di Ostia: Antonio Ivan D’Onofrio c’è!
Alfonso D’Onofrio, presidente dell’ ASD Kaizen Ascoli Satriano, entusiasta dei risultati ottenuti, ha così commentato: ”È stata un’esperienza fantastica che ci ha arricchito professionalmente e tecnicamente. Siamo orgogliosi di aver rappresentato la Puglia al PalaFijlkam, alias Palapellicone.
Ci crediamo e continueremo a lavorare tanto, in modo tale da arrivare pronti per le sfide del prossimo anno.”
Francesco Selicato, attuale insegnante tecnico della Kaizen, intuito il potenziale del giovane atleta ed instaurando con lui un forte legame, ha curato particolarmente la preparazione atletica di Antonio Ivan, intensificandone gli allenamenti e facendoloconfrontare con i migliori atleti dell’ASD Leone di Foggia, società del Maestro Cosimo Leone, attuale allenatore della squadra femminile di Kumite under 18 Puglia. Selicato ha così espresso la sua soddisfazione: “Alla sua prima esperienza, l’atleta ha dimostrato padronanza tecnica e tattica, ha interpretato l’incontro in maniera lodevole, anche se questo è terminato con la vittoria di misura (1-0) dell’avversario. Non posso essere che soddisfatto della sua prestazione. Ha sostenuto nell’ultimo mese 2 gare di alto coefficiente tecnico. I risultati ottenuti, 3° posto al campionato regionale di categoria e la partecipazione al campionato nazionale, permettono ad Antonio Ivan di entrare a far parte del centro tecnico regionale Puglia, dove si allenano e si confrontano i migliori atleti del panorama regionale per categoria.”
Antonio Ivan invece ha commentato così: ”Il Kumitèagonistico (disciplina del karate) è sempre stato la mia più grande passione. Non avrei mai immaginato di riuscire ad arrivare a competere in un campionato nazionale a 13 anni. Ho fatto sacrifici, cercando di conciliare studio ed allenamenti. Mi aspetta un periodo ancora piùimpegnativo, fatto di stage, eventi collegiali con le altre scuole del panorama foggiano e convocazioni al centro tecnico regionale, oltre che gare che dovròaffrontare. Ma farò di tutto per essere all’altezza.Ringrazio mio padre, nonché presidente della Kaizen, ed il mio insegnante tecnico, Francesco Selicato, che mi guidano in questo percorso agonistico. Kaizen significa “miglioramento continuo” ed è il senso del nostro progetto sportivo”.
