Biologico pugliese e prospettive nel Piano strategico nazionale

Agricoltura

Biologico pugliese e prospettive nel Piano strategico nazionale

Il biologico pugliese e le prospettive nel Piano strategico nazionale sono stati al centro del primo workshop regionale tenutosi presso il CIHEAM Bari, l'istituto Agronomico Mediterraneo, che ha visto la partecipazione di alti rappresentanti istituzionali europei, nazionali e regionali.
Un evento frutto della collaborazione acquisita, negli anni, da Regione Puglia e CIHEAM Bari, che ha portato alla realizzazione del Piano di Innovazione per lo sviluppo e la gestione dell’Osservatorio Regionale sull’Agricoltura Biologica, nonché del sistema integrato Biobank Open Project, in una regione, la Puglia, già da qualche anno sul podio nazionale, sia in termini di superfici sia di operatori.
Attualmente i terreni coltivati in biologico occupano circa l’8,5% della superficie agricola europea. Tra gli obiettivi da raggiungere entro il 2030, convertirne almeno il 25% al regime di produzione biologica. L’Italia, con il 15,2%, è tra i Paesi più virtuosi. Strategico, dunque, il ruolo affidato all’agricoltura biologica di regioni come la Puglia nel contesto nazionale per rispondere alle grandi sfide, dal Green Deal Europeo alla nuova PAC 2023-2027.