Premio Biol a Roma per la XXVII edizione

Premio Biol a Roma per la XXVII edizione

Si è svolta a Roma nella Sala Cavour del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la cerimonia di premiazione della XXVII edizione del Premio Biol, il concorso internazionale che premia i migliori oli di oliva extravergini da agricoltura biologica del mondo, organizzato dal Consorzio Italiano per il Biologico, e patrocinato, tra gli altri, dall’Assessorato all'Agricoltura della Regione Puglia e dal MIPAAF. Un premio, tenutosi lo scorso mese di marzo tra Bari ed Andria, a cui hanno partecipato oltre 500 campioni provenienti da 18 Paesi, analizzati dalla giuria internazionale, composta da 26 esperti analisti delle qualità organolettiche dell'olio extravergine di oliva, tornati a riunirsi in presenza nell’edizione 2022.

Il massimo riconoscimento - un’opera dell'eco designer barese Semmy Marziliano realizzata partendo da un blocco di un olivo di circa 250 anni, spezzatosi per cause naturali - è stato consegnato dal Sottosegretario di Stato per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Francesco Battistoni, al frantoiano campano Nicolangelo Marsicani con l'olio evo bio “Viride Bio”, che ha preceduto sul podio un olio spagnolo e uno siciliano. Premiato anche il vincitore del Premio BiolPack, miglior accoppiata etichetta-packaging, e tutti i vincitori dei Biol Territori, eccellenze per aree geografiche italiane ed estere. Presenti alla premiazione anche i rappresentati delle ambasciate di Argentina, Croazia, Israele, Slovenia, Spagna e Tunisia.

Presentata nell’occasione l’ultima edizione della Guida mondiale dei migliori extravergini bio 2022, con schede e profili sensoriali dei 40 oli finalisti “Biol 2022”.