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"Violenza di genere - riflessioni politiche su prevenzione e contrasto" a Cerignola




"Violenza di genere - riflessioni politiche su prevenzione e contrasto" a Cerignola

Azzurro Donna provincia di Foggia, in collaborazione con il Partito provinciale di Forza Italia, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ha organizzato un incontro il 25 Novembre, presso la sede di Foggia della Associazione Adifam Amici di Famiglia, al fine di sensibilizzare e promuovere una cultura del rispetto e della non violenza.
“ Violenza di genere - riflessioni politiche su prevenzione e contrasto”.
Questo il tema su cui la coordinatrice provinciale Azzurro Donne avv. Federica Laguardia ha raccolto intorno a sè le coordinatrici cittadine di molti comuni della Capitanata, ed al tavolo della discussione il coordinatore provinciale di Forza Italia, avv. Raffaele Dimauro, la coordinatrice regionale Puglia e vice coordinatrice nazionale di Azzurro Donna, prof.ssa De Donato Beatrice, la dr.ssa P. Mascolo, medico e consigliere Associazione Vìola Dauna e comm. Violenza di genere Ordine dei Medici e Odontoiatri della prov. di Foggia, il Deputato foggiano di Forza Italia avv. Giandiego Gatta. L’evento è stato moderato da Federica Laguardia la quale, dopo aver esposto gli scopi culturali e sociali (maggiore difesa e tutela dei diritti delle donne alimentando il senso di responsabilità delle donne a partecipare e contribuire alla costruzione di una Società più giusta e più equa) e politici (contribuire, con azioni e proposte, allo sviluppo di una cultura del rispetto eliminando le sperequazioni e le differenze tra Uomini e Donne attuando in pieno i pronunciamenti dettati e prescritti dalla Costituzione Italiana e partecipare attivamente alla vita politica del Paese, non facendo venir meno la partecipazione delle donne ai momenti e nelle sedi decisionali per il Governo del nostro territorio). La moderatrice ha introdotto l'argomento denunciando i drammatici numeri di casi di Violenza nel nostro Paese e nel resto del mondo. Allarmanti e sempre più preoccupanti i casi di donne vittime di violenza, espressione di un'alterata e squilibrata a volte patologica relazione Uomo-Donna. Un'ulteriore riflessione è stata posta circa la rete di contrasto attualmente presente sul territorio nazionale. L'intervento dell'avv. Dimauro ha posto l'attenzione sui casi di violenza in cui la vittima è l'Uomo escludendo la possibilità di innescare una rivendicazione maschile nei confronti della Donna
L'incontro si è svolto intorno alla testimonianza vivente di una giovane donna “sopravvissuta” vittima di un amore non sano. L.G., ha descritto con coraggio la sua drammatica e toccante testimonianza, scritta e raccolta anche nelle pagine di un libro dal titolo “Amare da morire” e che ha messo in luce molti aspetti misconosciuti di una relazione amorosa tra due giovani dei nostri tempi. La giovane, con il suo sofferto racconto, ha fatto emozionare tutte le persone convenute, offrendo molti spunti di riflessione e consentendo ai relatori ed ai numerosi partecipanti di approfondire il problema della violenza, con uno sguardo all’interno di un Amore malato che sfocia nella violenza verso il soggetto più fragile e più debole, la Donna.
La prof.ssa De Donato ha portato il suo prezioso contributo e la sua esperienza in qualità di Preside scolastica. Il mondo della Scuola svolge un ruolo importante e fondamentale nella formazione dell'individuo. I dirigenti e operatori scolastici sono soggetti insostituibili nella costruzione e sviluppo della Cultura del rispetto e della non violenza tra i due sessi. La Famiglia, ha ribadito la Dirigente, con la Scuola devono e sono attori principali in questo delicato processo culturale e formativo dei giovani.
Prezioso il contributo della dr.ssa Mascolo (ass. Viola) che ha messo in risalto il contributo dei Medici nell'individuazione dei segni di violenza e dei segnali di quella spesso “invisibile” ed il ruolo del Medico nelle dinamiche e nelle azioni di contrasto.
Il parlamentare avv. G. Gatta oltre a portare la sua esperienza e testimonianza di avvocato si è dichiarato “arricchito” di spunti e riflessioni scaturite dalla storia personale denunciata e descritta, con drammatica sofferenza, dalla donna fortunatamente sopravvissuta alla violenza del suo compagno.
Ha sottolineato inoltre l'importanza di considerare anche la sofferenza della famiglia colpita dal familiare oggetto di violenza. Ha invitato Azzurro Donna a continuare l'opera di sensibilizzazione iniziata e indirizzata alle donne per una loro maggiore consapevolezza nel riconoscimento precoce delle situazioni di disagio. L'on. Gatta, foggiano, ha dichiarato, concludendo il suo intervento, la sua soddisfazione per il costruttivo incontro organizzato dalla coordinatrice prov.le di Azzurro Donna, Federica Laguardia. Ha incitato e invitato le donne a prendere maggiore coscienza di se stesse. Come Deputato della Repubblica e come padre di due giovani donne “farò tesoro delle riflessioni e proposte emerse dalla discussione per poter contribuire ad apportare, ove fosse necessario, i doverosi correttivi alle vigenti leggi nel difficile tema del contrasto alla Violenza di genere”.
Il messaggio importante della serata lo ha lanciato la stessa giovane donna intorno alla quale siamo stretti tutti. “Invito tutte quelle donne e ce ne sono, che hanno paura di parlare, a denunciare, a farsi aiutare consapevoli di non essere più sole”.
Ringraziando i partecipanti e gli intervenuti nel “ familiare” dibattito, la coordinatrice Laguardia ha dichiarato che l’impegno di Azzurro Donna è per queste donne, perché il coraggio di dire basta trovi nelle Istituzioni la massima tutela e garanzia di protezione. I mutamenti o cambiamenti culturali si raggiungono tutti insieme, perché rappresentano un percorso in cui tutti e indistintamente siamo chiamati alla medesima responsabilità.

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