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La lucerina Marianna Bonghi eletta presidente del Teatro della Polvere




La lucerina Marianna Bonghi eletta presidente del Teatro della Polvere

La lucerina Marianna Bonghi eletta presidente del Teatro della Polvere

Rinnovi al Teatro della Polvere. Marianna Bonghi è stata eletta nuovo presidente dell’associazione culturale, con lei Mariangela Conte, vice presidente e Deborah Carlucci, tesoriere.
Marianna Bonghi, lucerina, è giornalista, ha al suo attivo collaborazioni per il Festival della Letteratura mediterranea di Lucera, ha scritto per le pagine culturali del Corriere del Mezzogiorno e ha seguito gli uffici stampa di importanti realtà istituzionali milanesi.
Sul territorio ha contribuito alla realizzazione di Estate| Muse| Stelle all’anfiteatro augusteo di Lucera e alle rassegne Suggestioni sub Flore a Castelfiorentino e Teatri di Luce e di Pace a Mattinata.

Si “allarga” il teatro e, oltre ai soci fondatori: Mariangela Conte, Deborah Carlucci, Marcello Strinati, Stefano Corsi e Tony Mancini, si aggiungono al gruppo di lavoro Andrea Pontone, amministratore di AVL e Aldo Bux, consigliere della stessa azienda, portatori di un linguaggio tecnologico e digitale che si innesterà con arte nel teatro. La varietà di figure e professionalità - da tecnici a scrittori, da attori e registi a operatori culturali- ha il chiaro obiettivo di presentare il teatro come luogo di aggregazione culturale, innovativo e poliedrico, e di dibattito sulle attuali politiche culturali locali e non solo.

Con questo rinnovo il Teatro della Polvere si presenta come il riferimento artistico di AVL e avvia nuove collaborazioni come quella con l’Accademia di Belle Arti di Foggia.

Il gruppo del Teatro della Polvere è già al lavoro per la presentazione della nuova stagione teatrale e per quella dedicata alle famiglie.

INFO TEATRO DELLA POLVERE: L'associazione culturale Teatro della Polvere ha inaugurato il proprio spazio nel dicembre 2016 a Foggia. La compagnia ha proposto in cartellone diverse produzioni proprie, tra le quali: adattamenti di opere classiche come nel caso di Molto rumore per nulla e La bisbetica domata di William Shakespeare o classici moderni come Anna dei miracoli di William Gibson; la rivisitazione della prima cantica dantesca, Inferno – Una laica tragedia; opere di teatro sociale e civile: Angoli, sulla questione delle carceri femminili; Cinque tazzine, una commedia amara sul mondo del lavoro e della disoccupazione giovanile; Gino, sulla vita dell’insegnante e sindacalista foggiano Luigi Pinto, vittima della strage di Piazza della Loggia; Diritti in scena, incentrato sulla figura dei reietti e degli emarginati dalla società odierna; Caporal minore, sulla piaga del caporalato; capitolo a parte sono gli spettacoli per un pubblico più giovane, come l’adattamento di due classici della letteratura d’infanzia, Gulliver e Peter Pan scopre l’Isola che non c’è, e Pauli – Il mostro del piano di sotto, una storia inedita sull’accettazione delle diversità.

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