Lucera sarà il Tribunale dell'Alto Tavoliere

Lucera sarà il Tribunale dell'Alto Tavoliere

Al convegno che si è svolto a Roma, presso l'Organismo Congressuale Forense del Comitato Nazionale dei Tribunali Accorpati, dove si è discusso dell'attuale situazione della geografia giudiziaria in Italia, era presente anche il sindaco di Lucera, Giuseppe Pitta e il Consigliere comunale Raffaele Iannantuoni.
Il sindaco ha consegnato all'on. sottosegretario alla Giustizia, l'avvocato Andrea Del Mastro Delle Vedove, una proposta utile alla causa della riapertura del tribunale di Lucera che potrebbe diventare il "Tribunale dell'Alto Tavoliere e del Gargano".
Nel manoscritto si evidenzia che il Palazzo di Giustizia di Lucera ha stanze e locali ampi da poter utilizzare oltre 6.600 mq e la sua collocazione geografica permetterebbe di ridurre le distanze, non solo logistiche, ma dando anche un segno di vicinanza dello Stato e delle Istituzioni al cittadino, peraltro, vi è la presenza, a pochi metri dal Palazzo della Casa Circondariale.
La rimodulazione delle competenze territoriali, come chiarificava il Ministro Nordio, un nuovo tribunale al servizio del territorio dell'Alto Tavoliere e del Gargano ricoprirebbe oltre alla città di San Severo,un circondario di 33 comuni e di oltre 220.000 abitanti il che alleggerirebbe il carico di lavoro oggi gravante sul solo Tribunale di Foggia.
Come si ricorderà i tribunali chiusi furono 30 (inizialmente 31 ma la sede di Urbino venne subito riaperta), mentre attualmente ne sono 26, perchè i 4 abbruzzesi (Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto) ottennero una proroga come zone terremotate e attualmente in proroga, Lucera pur essendo il tribunale tra i 26 più grande resta chiuso.
Ricordiamo anche che per mantenere aperte le Corti d'Appello in Italia, queste devo avere 3 tribunali nel loro comprensorio, anche con piccoli tribunali, poi ci sono piccoli tribunali in capoluoghi di provincia, insomma Lucera, diciamola tutta, pur avendo tutti i requisiti venne chiuso, colpa della politica, e forse non solo, intanto oggi proprio a Roma mancavano i rappresentati politici della Puglia e della Capitanata in particolar modo, segno, evidentemente, di disinteresse del territorio. Presenti, invece, onorevoli e senatori, di altre regioni e dalla Campania anche un consigliere regionale.
Nel documento consegnato al sottosegretario è stato sottoscritto dal Sindaco del Comune di Lucera, dal Comitato per la Difesa della Legalità in Capitanata e dall'Associazione Forense Territoriale di Lucera e nel quale si evidenziano anche i 33 Comuni che oltre a Lucera, sono Alberona, Apricena, Biccari, Cagnano Varano, Carlantino, Carpino, Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelluccio Valmaggiore, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Celle di San Vito, Chieuti, Faeto, Ischitella, Lesina, Motta Montecorvino, Peschici, Pietra Montecorvino, Poggio Imperiale, Rodi Garganico, Roseto Valfortore, San Nicandro Garganico, San Marco La Catola, San Severo, San Paolo di Civitate, Serracapriola, Torremaggiore, Troia, Vico del Gargano, Volturara Appula e Volturino.

"Continuiamo a credere che il tribunale di Lucera (denominato dell'alto tavoliere) - ha dichiarato il sindaco - possa esse un ottimo volano per lo sviluppo dell'intera Capitanata. In ogni mia veste mi sono battuto per la riapertura del nostro presidio di giustizia e continuerò a farlo finché non avremo ottenuto questo risultato" ha concluso Giuseppe Pitta.