Conf.a.e.l. contro le liste d'attesa
Il segretario regionale della Conf.a.e.l. sanità, Domenico Brienza e il componente Rsu dell’Asl Fg Silvano Randi aggiornano il seguente stato:
Ormai è da anni che nei salotti "buoni" della politica e dei professionisti della sanità si parla e si discute di prevenzione e abbattimento delle liste di attesa, di norme ed investimenti di fondi.
Ma forse non sanno o fanno finta o non si rendono conto che in Capitanata per un controllo diagnostico, un semplice cittadino o paziente che non ha i mezzi economici a disposizione può tranquillamente attendere anni prima di effettuare un esame.
Alla scrivente organizzazione sindacale sono giunte segnalazioni da parte di pazienti oncologici con esenzione 048 che presso il Policlinico Riuniti di Foggia per effettuare un controllo di mammografia della mammella ecografia e visita senologica prenotando adesso, la prima data utile è a luglio 2026, cioè 2 anni e mezzo, e presso l’Asl la prima data utile è a giugno 2025.
Mentre a Roma si valorizza "il pancotto foggiano" i cittadini subiscono ancora di più.
Si richiama all’attenzione dei politici che non è assolutamente normale che in un paese civile il diritto alla salute venga calpestato e non si faccia nulla per migliorarlo, anzi si pensa solo a tagliare e cercare di far quadrare i conti.
E' evidente che c'è una forte discrepanza tra domanda e offerta, e che purtroppo le malattie tumorali sono sempre più in aumento, ma nulla si fa per ridurre le lungaggini delle liste di attesa ed ogni anno c'è un forte aumento.
Chiediamo una forte presa di coscienza da parte di tutti i politici locali, regionali e nazionale e di combattere contro le ingiustizie che si perpetrano e peggiorano da anni.
