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Autonomia differenziata cosa cambia nelle regione e cosa sono i Lep




Autonomia differenziata cosa cambia nelle regione e cosa sono i Lep

Autonomia differenziata cosa cambia nelle regione e cosa sono i Lep

La Camera approva il disegno di legge sull’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario.
Cos’è l’autonomia differenziata ?
Non è altro da parte dello Stato l’attribuzione a una Regione a Statuto ordinario, autonomia legislativa sulle materie di competenza esclusiva dello Stato.
Questa autonomia bisogna anche dire che è concessa dall’articolo 116 della Costituzione ma non è mai stata attuata in considerazione delle grandi differenze economiche e sociali tra Regioni che difatti l’approvazione di leggi in questo senso potrebbero portare conseguenze disastrose sull’intero Paese andando ad aumentare le diseguaglianze tra Nord e Sud.
Uno dei punti più contestati della proposta riguarda i finanziamenti dei livelli essenziali di prestazione (Lep)
I Lep rappresentano gli standard minimi di servizi necessari per garantire l’attuazione dei diritti sociali e civili tutelati dalla Costituzione italiana .
Il disegno di Legge prevede che i Lep siano preventivamente individuati per diverse aree come istruzione ambiente, sicurezza sul lavoro, salute, alimentazione, traporti.
Secondo il disegno di legge concede al Governo un anno di tempo per decidere i Lep.
In tal caso i finanziamenti verrebbero distribuiti in base alla spesa storica della Regione nell’ambito specifico in cui richiede l’autonomia.
Sembrerebbe proprio questo il punto centrale delle contestazioni in quanto in questo modo si andrebbe a garantire maggiori finanziamenti alle regioni del Nord che dispongono di più risorse e hanno una spesa storica più alta e minori finanziamenti quelle del Sud che dispongono di meno risorse e hanno spesa storica più bassa (meno servizi).
E’ evidente che con questa Legge le disuguaglianze tra le due aree del Paese si andrebbero ad accentuare .
Per concludere sembra una Legge che pone anche "la questione della conoscenza del territorio" da parte di chi governa le Regioni, e parimenti su questo punto le regioni del Nord secondo i dati statistici hanno una conoscenza del territorio più consapevole vi è il controllo più attento da parte dei cittadini e quindi più servizi ai cittadini e dunque questa Legge sembrerebbe una "partita" già persa per le Regioni del Sud che verrebbero a tutti gli effetti penalizzate.

(Elda Panniello)


(foto tratta dal sito della Camera.it)

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