Grande successo per lo spin-off del Festival del Nerd a Manfredonia

Grande successo per lo spin-off del Festival del Nerd a Manfredonia

Boom di presenze e partecipazione per l’evento pop-culturale inserito nel cartellone del Manfredonia Festival – Operazione Estate

Il Festival del Nerd colpisce ancora, conquistando Manfredonia con un’edizione speciale spin-off che ha animato Largo Diomede nelle giornate del 20 e 21 settembre 2025. L’evento, inserito nel cartellone del Manfredonia Festival – Operazione Estate, ha richiamato un pubblico numeroso ed entusiasta, confermando il forte legame tra la città e l’universo della cultura pop.

Nonostante il formato più compatto rispetto all’edizione tradizionale, lo spin-off ha offerto un programma ricco e variegato, spaziando tra cosplay, K-pop, giochi da tavolo, mostre, incontri con autori e laboratori creativi. Una due giorni all’insegna della qualità, della partecipazione e del divertimento per tutte le età.

Il fumetto protagonista assoluto

Protagonista indiscusso dell’edizione è stato il fumetto, cuore pulsante del Festival. Tra gli appuntamenti più seguiti, il firmacopie di Alessio Fortunato, celebre fumettista italiano, che ha presentato al pubblico la sua ultima opera “Lo Scudo di Talos” (Mondadori), confermando il suo talento visivo e narrativo.

Grande partecipazione anche per la presentazione della graphic novel “Tramonti di speranza”, edita da La Ruota Edizioni, firmata dagli autori Giuseppe e Alessandro Guida e dalla sceneggiatrice Giusi Toto. Un’opera toccante che intreccia narrazione e impegno sociale.

Particolarmente significativo anche l’incontro dedicato alla graphic novel “Non si chiama amore”, sempre a cura dei fratelli Guida e pubblicata da La Ruota Edizioni in collaborazione con il Rotary Club di Foggia. Il volume affronta il tema della violenza di genere con grande sensibilità. L’incontro è stato presentato e moderato da Alessandra Salerno, presidentessa del Rotary Club Foggia.

Una festa creativa e partecipata

A firmare il manifesto ufficiale dello spin-off è stato Giuseppe Guida, che ha saputo rappresentare con efficacia lo spirito giocoso, inclusivo e creativo della manifestazione. Insieme al figlio Alessandro, è stato anche protagonista dei laboratori della Scuola del Fumetto Gulliver, che hanno coinvolto decine di giovani nella scoperta dell’arte sequenziale.

Una scommessa vinta

Il successo di questa prima edizione spin-off a Manfredonia conferma la vitalità e la capacità di rinnovarsi del Festival del Nerd, che continua a promuovere la cultura del fumetto e del pop valorizzando artisti, autori e appassionati.

L’appuntamento è già fissato per le prossime edizioni, con la certezza che Manfredonia ha trovato nel Festival del Nerd un alleato prezioso per la promozione culturale e turistica del territorio.