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SICURITAS srl; PRETENDI LO STIPENDIO? LICENZIATO!




SICURITAS srl; PRETENDI LO STIPENDIO? LICENZIATO!

SICURITAS srl; PRETENDI LO STIPENDIO? LICENZIATO!
Ormai sta diventando un’abitudine per molte aziende del settore vigilanza (ricordate Protect?)
quella di far pagare caro ai Lavoratori la “pretesa” di essere pagati.
A questa aberrante abitudine si è allineata anche la ditta Sicuritas srl di San Severo che, da vero
padrone delle ferriere, punisce quei Lavoratori non allineati (ma si comporta male anche con chi è
allineato e ha paura di protestare) arrivando al licenziamento (è il secondo in pochi mesi) di chi
questa pretesa (il pagamento dello stipendio) la rivendica come un proprio diritto.
Quando poi il mancato pagamento dello stipendio avviene durante il mese che, per eccellenza, è
quello che le famiglie dedicano ad accontentare i propri figli (dicembre) diventa devastante, per il
Lavoratore, dover giustificare alla propria famiglia di mangiare pane e bere acqua a fronte di un
lavoro che, comunque, ha svolto.
Ci siamo chiesti, spesso, perché ciò avvenga o sia permesso dalle Istituzioni e alcune risposte ce le
siamo date:
• Si sta sempre più consolidando il pensiero per cui il rischio di impresa è a totale carico del
Lavoratore;
• Chi opera in appalti della P.A. (è il caso della ditta Sicuritas) ha la contezza che con i tempi
della stessa a prendere decisioni può fare ciò che vuole (e questo nonostante la ASL di Foggia
paghi regolarmente e tutti mesi le fatture della Sicuritas);
• Hanno spesso l’appoggio di dirigenti della P.A. che invitano i Lavoratori ad avere pazienza (e
a cambiare sindacato – come da affermazione dello stesso direttore amministrativo dei PP.OO.
della ASLFG?-) in fondo cos’è un mese di ritardo? E detto da chi ogni 27 del mese ha sul
proprio conto corrente stipendi che sono almeno il triplo di quelli che questi Lavoratori
percepiscono è, veramente, paradossale;
• Si fanno beffe delle Leggi dello Stato (per la qualcosa qualcuno dovrebbe controllare) come la
Legge Maroni la quale prevede che un’azienda del settore ha ragione di esistere se dimostra di
avere non solo la capacità tecnica ma, anche, la capacità economica ed evidentemente la ditta
Sicuritas, evidentemente, questa capacità non ce l’ha e la sta facendo pagare ai Lavoratori.
Come USB abbiamo indetto già diversi scioperi (tutti riusciti) all’interno della ditta Sicuritas che, è
bene ricordarlo, con noi ha sottoscritto molti accordi e tutti firmati in sedi Istituzionali ma tutti,
immancabilmente, disattesi e per questo ci sarà un ulteriore sciopero di 48 ore per il 13 e 14 febbraio.
Alle Istituzioni abbiamo chiesto interventi più incisivi a tutela del diritto dei Lavoratori a percepire
per tempo lo stipendio ma, ad oggi, la ditta Sicuritas continua a perseverare nella sua formula
devastante: non ti pago, recrimini, ti licenzio.
Vogliamo ricordare, infine, che sinora i Lavoratori si sono comportati sempre correttamente
ma non possiamo dimenticare quegli episodi, dovuti alla disperazione, che hanno riempito le
pagine di cronaca. Per questo continueremo ad insistere a che tutte le Istituzioni, ognuna per propria
competenza, si attivi a che siano rispettati i diritti minimi dei Lavoratori.
Mangia Santo – esecutivo USB Foggia
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art 3, comma 2 del D. lgs. N. 39 del 1993

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